Lotta agli afidi
Gli afidi causano accartocciamenti fogliari con riduzione dello sviluppo delle piante e possono trasmettere virosi. Sostanze ad attività aficida, di origine naturale, sono il piretro e il rotenone: hanno un ampio spettro d’azione ed effetto abbattente, ma scarsa persistenza.
Presentano inoltre elevata tossicità nei confronti di numerosi antagonisti naturali.
Consigliamo quindi di adottare innanzitutto metodi di difesa preventivi:
- mantenere le ornamentali sempre in buono stato vegetativo limitando qualsiasi tipo di stress (soprattutto idrico e nutrizionale)
- favorire l’ attività antagonista degli insetti utili (coccinelle, sirfidi, crisope e imenotteri) limitando o evitando trattamenti non strettamente necessari con prodotti ad ampio spettro d’azione e conservando le aree di rifugio naturali
L’impiego di organismi utili, inoltre, permette di evitare qualsiasi problema di inquinamento ambientale, fitotossicità, insorgenza di fenomeni di resistenza, tossicità nei confronti degli operatori e degli organismi non bersaglio.
Per informazioni sulle strategie di lotta biologica agli afidi consultate il sito: http://www.bio-consult.it/category/avversita/
